AGGIORNAMENTO: Si rende noto al lettore che l’ECDL non esiste più, essendo stata sostituita dall’ICDL. L’AICA ha infatti riorganizzato i percorsi di certificazione, accrescendone il numero e, in generale, espandendo la proposta formativa. Nei prossimi giorni, Formis proporrà ai suoi utenti un articolo sintetico, ferma restando la possibilità di contattare i nostri uffici per ulteriori informazioni ed eventualmente effettuare l’iscrizione ai moduli della ICDL.


bambino che studia con il metodo clil
Proposta da ECDL Foundation e da AICA (Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), la nuova ECDL va a sostituire le precedenti versioni “Core”, “Start” e “Advanced”, continuando però a costituire uno strumento facilmente spendibile nel mondo del lavoro. Se nulla è mutato sotto il profilo del prestigio e dell’utilità, è con riferimento alla struttura che la nuova certificazione si fa apprezzare per la capacità di restare al passo con i tempi.

Tre moduli inediti. Tenendo conto delle tecnologie più avanzate e di quanto per l’utenza sia importante padroneggiarle, la nuova ECLD prevede tre moduli inediti: “Computer Essential”, “IT Security” e “Online Collaboration”, che vanno ad affiancarsi ai moduli tipici dedicati all’apprendimento del funzionamento dei principali strumenti informatici individuali e di utilizzo dei servizi web ed email. Tre sono le versioni della nuova ECDL, che si caratterizzano, nel loro insieme, per fornire agli interessati un insieme variegato di moduli raggruppati in tre categorie:

  • ECDL base. Si tratta di un programma di studi articolato in quattro moduli (Computer Essentials, Online Essentials, Word Processing, Spreadsheets), teso a fornire ai partecipanti le conoscenze base e le abilità iniziali per orientarsi nel mondo digitale;
  • ECDL (full) standard. Per conseguire tale certificazione, ai quattro moduli della versione “Base” bisogna aggiungerne ulteriori tre: Presentation (riguardante gli strumenti informatici di presentazione), Online Collaboration, e It Security, afferente il delicato tema della sicurezza online;
  • ECDL advanced. È la certificazione ideale per chi non vuole limitarsi alle nozioni base, ma vuole invece padroneggiare la sfida del digitale. Il corso si struttura in quattro moduli: Elaborazione testi, Foglio elettronico, Database, Presentazioni. Un insieme di nozioni specifiche, dettagliate e tecniche, che costituiscono l’essenza per chi vuole beneficiare di una competenza digitale a tutto campo.

Differenze rispetto alla “vecchia” ECDL

La differenza forse più radicale rispetto alle precedenti versioni risiede nel fatto che la nuova ECDL ha un’impronta più agile, capace di venire incontro alle esigenze dei lavoratori, permettendo loro di compiere il percorso di apprendimento in maniera flessibile, sposando le tempistiche degli impegni lavorativi con quelle di studio.

Inoltre, la nuova ECDL prevede l’acquisto di una skill card, che permette la partecipazione ai corsi e tramite cui il candidato potrà affrontare le prove conclusive dei moduli. La tessera non ha data di scadenza, per cui consente di sostenere gli esami attestanti l’acquisizione delle abilità informatiche senza limiti temporali. Le competenze informatiche conseguite vengono poi riportate nell’ “ECDL Profile Certificate”, una sorta di registro rilasciato dalle Regioni, stilato nel rispetto della normativa europea in tema di riconoscimento reciproco delle certificazioni.

Al pari delle versioni precedenti, anche la nuova ECDL costituisce titolo di merito nei concorsi della pubblica amministrazione, poiché attesta la conoscenza di quelle abilità informatiche e digitali richieste ai dipendenti pubblici. Quanto alla sua importanza nell’ambito dell’istruzione, tale certificazione è suscettibile di conversione in CFU (Crediti Formativi Universitari), vantando così la capacità di essere molto ambita anche dagli studenti alle prese con il conseguimento di un titolo di laurea.