OBIETTIVI

  • Conoscere le diagnosi differenziali;
  • Acquisire conoscenze e competenze in modo da programmare, organizzare e operare nel campo della Pedagogia Speciale;
  • Diventare competente nel sostegno in presenza di handicap, minorazioni sensoriali e disabilitàacquisendo gli standard previsti;
  • Potenziare la consapevolezza di una corretta gestione degli alunni con deficit di apprendimento;
  • Migliorare le abilità nella gestione e cura di bambini e giovani in situazioni di svantaggio in ambito scolastico, sociale, ludico, professionale;
  • Somministrare i test di maggior utilizzo, eseguire lo scoring e interpretare i punteggi ottenuti;
  • Impostare un intervento, autonomamente o come lavoro di equipe; Prendere in carico sia il bambino sia la famiglia.

LE PRINCIPALI AREE

  1. Il contesto

Il Governo italiano, oggi, possiede una delle legislazioni più avanzate al mondo in tema di assistenza, tutele e inclusione sociale delle persone disabili. La presenza degli alunni affetti da disabilità nelle scuole non rappresenta un’emergenza temporanea da arginare, ma una problematica costante e permanente da risolvere. L’inclusione è un’opportunità e una sfida per tutti, sia nella società e sia nel contesto scolastico. Un’occasione di stimolo e di crescita dove la scuola ha l’arduo compito di riorganizzare sistematicamente l’approccio mentale con cui si affrontano i percorsi educativi e formativi.

  1. Gli strumenti a supporto dell’insegnante di sostegno

Acquisire un insieme di conoscenze, competenze, metodologie di analisi e strumenti al fine di acquisire le competenze nel sostegno in presenza di handicap, minorazioni sensoriali e disabilità. Essere di supporto ad alunni disabili, significa vivere con passione l’amore per il prossimo, specie quando il soggetto è meno fortunato e necessita di un aiuto per superare i deficit. Si diventa insegnanti di sostegno perché si crede alla possibilità di risorgere dalle difficoltà, alla possibilità di convivenza delle diversità.

  1. Le competenze fondamentali

Sviluppare le competenze comportamentali, relazionali, negoziali, organizzative e gestionali, fondamentali per caratterizzare un’azione didattica in grado di assicurare gestione degli alunni con deficit di apprendimento.

  1. Le tecnologie per la scuola

Presentare e promuovere il corretto utilizzo dei principali strumenti informatici e tecnologici a supporto dell’azione del docente che ha come obiettivo primario una scuola inclusiva con particolare attenzione ai casi di studenti con deficit di apprendimento e delle attività di carattere didattico, organizzativo e gestionale nella scuola. L’impiego di tali strumenti muove dall’analisi di alcuni temi generali e si sviluppa attraverso la realizzazione di prototipi predisposti in gruppi e discussi collettivamente.